Auto Keyless, il rischio furti ora è un dramma: ecco come fanno a prendertela sotto gli occhi I Decine di automobilisti fregati
Se hai un’auto Keyless sappi che sei a rischio. I malintenzionati hanno imparato come fregarti e nemmeno te ne accorgi.
Nostro caro automobilista che sei alla lettura, questa volta ti vorremmo mettere in guardia da quello che sembra essere un problema veramente dilagante, ovvero i furti di automobili. Che poi a pensarci sembra quasi essere un reato retrò, quasi démodé, invece leggendo le cronache ci rendiamo conto che non lo è affatto.
Negli ultimi anni i furti di automobili sono aumentati in maniera notevole. Eppure le moderne vetture sono tutte dotate di elementi che dovrebbero renderle più sicure, come è possibile che ancora riescano a rubarle? Te lo spieghiamo in maniera molto semplice. Esattamente come si sono evolute le automobili, lo hanno fatto anche i ladri. Una sorta di specializzazione ottenibile in anni e anni di prove pratiche.
Se l’auto diventa tecnologica, i ladri cercano un modo per potervi accedere. Senza considerare che il valore maggiore delle auto moderne non fa altro che spingere il ladro a tentare comunque il colpaccio, perchè il guadagno sarebbe di gran lunga maggiore.
Quindi, sono cambiate le vetture e insieme a loro anche il modo di agire dei malintenzionati. Un problema non di poco conto, questo lo sappiamo bene. Ecco perchè sapere come agiscono aiuta l’automobilista a difendersi.
I ladri di automobili diventano dei veri hacker
La verità è proprio questa, ad oggi i ladri di automobili sono diventati dei veri e propri hacker, che riescono a penetrare nei sistemi tech dell’auto e quindi portarla via senza che nessuno de ne accorga. Gli studiosi poi, hanno evidenziato come i sistemi di sicurezza delle vetture, non è che siano poi così sicuri come si pensa, anzi, mostrano delle importanti falle.
Da ciò che è stato rilevato dai tecnici i nuovi ladri di automobile sono in grado di accedere in maniera diretta al bus CAN (controller area network), grazie all’utilizzo di microcontrollori e altri dispositivi che permettono di infrangere la sicurezza della vettura, comunicando con essa e i suoi sistemi.
Ecco come entrano in azione
Lo chiamano sistema di iniezione CAN e sembra che in luoghi come il Regno Unito sia veramente molto diffuso, i malintenzionati riescono ad acquistarlo attraverso specifici canali Telegram. Grazie a degli strumenti hacking i ladri riescono ad entrare in contatto con i sistemi delle auto keyless e quindi ad aprirle ed avviarle senza troppi problemi.
Una pratica che in genere si aziona attraverso l’invio di messaggi, nei giorni precedenti, all’automobilista. Basta dare l’ok ed ecco che possono entrare in contatto con la vettura. Insomma una vera e propria truffa da danni colossali.