Climatizzatore, non solo per rinfrescarti: elimina in un istante tutti i cattivi odori I Non lo fa quasi nessuno, ma basta premere un pulsante
Il climatizzatore dell’auto è un ottimo mezzo per rinfrescarsi nella macchina ma bisogna anche fare attenzione a tenerlo in buono stato
Spesso e volentieri i climatizzatori d’auto infatti sono un problema, quando iniziano a non funzionare bene, e ce ne possiamo accorgere in due modi. Uno si manifesta con l’emissione di aria non abbastanza fresca quando lo si accende, l’altro si manifesta invece con l’emissione di cattivi odori.
Poiché si sa molto poco su come funzioni realmente un climatizzatore d’aria dell’automobile, è bene però cercare di capire come sua possibile tenerlo in condizioni ottimali e fare in modo che questo continui a funzionare bene per evitare che emetta un’aria poco salubre e decisamente nociva quando lo accendiamo.
Intanto capiamo il principio che sfrutta il climatizzatore: il compressore comprime e liquefa un gas che si riscalda; il gas viene poi fatto passare in un radiatore (condensatore) per raffreddarsi; una volta compresso, il gas riscaldato entra nell’evaporatore, collegato a una valvola di espansione, dove si può espandere riacquistando lo stato gassoso.
A questo punto avviene la magia: l’aria che viene emessa dai bocchettoni dell’auto è fresca e tiene refrigerato tutto l’abitacolo della macchina, anche quando la temperatura esterna è molto alta. Ma bisogna comunque fare attenzione a quanto si fa per mantenerlo in ottimo funzionamento.
Le varie funzioni del climatizzatore auto
Il climatizzatore in auto deumidifica anche l’aria, che viene drenata da uno scarico apposito. Quando questo scarico è ostruito dalla polvere, l’acqua tende a restare nell’impianto di condizionamento ed in questo modo si arriva alla scoperta del ristagno di acqua sui tappetini in inverno o cattivi odori dal climatizzatore auto.
Per evitare questo problema è importante cambiare il filtro antipolline (se ostruito riduce anche l’efficacia dell’aria calda d’inverno) e spegnere il climatizzatore qualche minuto prima di arrivare a destinazione lasciando la ventola accesa. In questo modo l’impianto potrà asciugarsi dall’umidità non ancora espulsa.
Come risolvere i problemi del climatizzatore auto
Se si ha il sospetto che il condizionatore d’aria non funzioni ci sono una serie di escamotage che si possono adottare nel momento in cui si sale in macchina e si accende il climatizzatore. Innanzitutto bisogna cercare di raffreddare prima la parte inferiore della macchina, per poi andare a raffreddare anche il resto della macchina.
Se però tutte le prove “empiriche” non dovessero dare i frutti desiderati allora è importante effettuare una visita in officina e fare in modo che l’impianto venga tenuto a norma.