Ecobonus auto, ti danno i soldi per convertire l’auto GPL e metano I Non ricapirerà mai più, ma fai presto, i fondi non sono infiniti
La transizione ecologica passa anche e soprattutto dalla modifica dei sistemi di alimentazione delle automobili
Il sempre crescente numero di autovetture circolanti per le strade non aiuta certamente l’ambiente e l’inquinamento dell’aria. Anche se quelle di nuova generazione sono sicuramente più portate ad avere un minor valore di emissioni, se vanno a combustibile è naturale che ne producano.
Senza contare che in circolazione ci sono ancora autovetture piuttosto datate, per non dire proprio vecchie, i cui sistemi di combustione del carburante sono relativamente obsoleti e non sono di certo conformi alle richieste di scarsa emissione di CO2 da parte delle autorità. Per risolvere, o almeno arginare, questo problema, è arrivato però un DPCM piuttosto interessante.
Parliamo di un provvedimento pubblicato sabato 25 maggio sulla Gazzetta Ufficiale che riguarda la messa a disposizione di fondi per una serie di operazioni volte a favorire la cosiddetta transizione ecologica delle autovetture, che si tratti di nuove immatricolazioni o di vecchi mezzi rimessi a nuovo.
Conversione da combustibile a GPL o metano: ecco i bonus
Il DPCM in questione è stato stilato e pubblicato nell’ottica di favorire l’acquisto di nuove automobili cosiddette ecologiche, ma anche la trasformazione, laddove l’acquisto di una nuova auto non sia possibile, di vecchie auto usate in sistemi a minore impatto ambientale. Si premia dunque la transizione delle auto più “anziane” ad una nuova vita a impatto ambientale ridotto, con una serie di bonus economici.
Il primo è quello, ovviamente, dedicato all’acquisto di una nuova auto di ultimissima generazione. Parliamo dell’Ecobonus all’acquisto di modelli di automobili le cui emissioni si attestano tra 0 e 135 gr/km di CO2: se ne parla nell’articolo 3 del DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 25 maggio, ma c’è una novità che invece troviamo espressa molto bene nell’articolo 5 che prevede, al pari dell’altro Ecobonus, un contributo economico.
Euro 4 è il requisito minimo per i bonus
Questo contributo è destinato alle automobili immatricolate dopo il 2006 e prevede un incentivo a chiunque decida di installare un nuovo impianto GPL e metano per autotrazione. Un’operazione alla quale è stato dedicato un fondo specifico di 10 milioni di euro.
Le vetture devono essere a uso privato e di classe non inferiore a Euro 4: laddove il contributo per l’impianto a GPL è di 400 euro, per il metano invece si parla di 800 euro, esattamente il doppio. Per essere certi che la propria automobile sia eleggibile a questo incentivo economico, si può fare una verifica sul Portale dell’automobilista digitando la targa. Così si saprà con certezza se effettivamente si può accedere ai bonus.