Fabbrica Fiat Mirafiori, le parole arrivano dall’alto e sono inequivocabili: ecco come va a finire
Nuove notizie arrivano dalla tanto chiacchierata Fabbrica Fiat Mirafiori. Le parole che arrivano dall’alto sono ormai veramente inequivocabili.
Il mercato dell’automobile sta cercando di porre un rimedio definitivo a quella che è una delle crisi più grandi che ha dovuto affrontare negli ultimi anni. Dicono che la crisi sia determinata dall’arrivo delle automobili elettriche. Ma la realtà è che la crisi poggia le radici ancora più lontane in un tempo che nulla c’entra con le auto elettriche.
Certamente non è semplice per gli automobilisti accettare queste vetture con una concezione completamente nuova, ma in fondo, non è certo la prima volta che si deve affrontare un importante cambiamento.
Insomma, non è certo compito nostro trovare la spiegazione a questa crisi, piuttosto raccontare la verità dei fatti attuale. Questo vuol dire sostanzialmente che i maggiori marchi automobilistici a livello mondiale si trovano in netta difficoltà ad affrontare il momento. Tra le aziende che risultano essere estremamente provate, ecco spuntare la cara Fiat.
Se ne parla in lungo e in largo delle sue difficoltà, di vendite che non riescono a decollare. Più e più volte le attenzioni si sono rivolte soprattutto alla fabbrica Mirafiore dove centinaia di lavoratori sono a rischio. Ma ecco cosa ci viene detto a riguardo.
Uno stabilimento importante per l’Italia
La forza delle grandi aziende si vede soprattutto nei periodi di forte crisi. La verità da sempre, è proprio questa. Si teme però che Fiat non riesca a superare le difficoltà e questo potrebbe segnare la storia dell’economia italiana. Ma proprio dai vertici arriverebbero dei pareri completamente differenti.
Di recente è stato divulgato un video in cui si afferma che Fiat non ha alcuna intenzione di abbandonare l’Italia e lo stabilimento in questione dovrebbe essere proprio un polo di riferimento. Questo sarebbe possibile grazie all’introduzione di nuovi modelli che daranno del filo da torcere ai loro avversari.
A dirlo è Olivier Francois
“È chiaro che Mirafiori svolge un ruolo strategico per il marchio e che stiamo continuando a investire in Italia, nella 500 e a Mirafiori “. Queste le parole che avrebbero il compito di riuscire a tranquillizzare tutti gli automobilisti italiani. Attualmente proprio al Mirafiori vengono prodotte il 90% delle auto destinate all’estero, ma questo non vuol dire che non sia comunque un polo decisionale.
La produzione poggerebbe buona parte delle sue aspettative di successo sulla nuovissima 600, la nuova Panda e l’iconica 500 ma elettrica, una vera e propria icona dello stile Fiat.