Guidi troppo, ora basta: multa da 14 mila euro

Se guidi troppo adesso rischi una multa fino a 14 mila euro, qualcosa che non era mai successo prima e che preoccupa tutti.

Quando ci si mette alla guida della propria automobile è indispensabile che si sia in possesso delle proprie facoltà psico-fisiche. Come bene saprai, su di esse influenzano una serie di elementi molto diversi tra loro.

Nel pieno dell’estate, in periodi proprio come questo, ad incidere sull’attenzione dell’automobilista è sicuramente il caldo afoso che a volte, non permette di essere nel pieno delle proprie forze. La spossatezza e la sensazione di fastidio data proprio dal caldo, potrebbe influire notevolmente sulla capacità di guidare senza diventare un pericolo.

Allo stesso modo influiscono sulla propria velocità di mettersi al volante, altri elementi. Questo è il motivo per cui, con il nuovo codice della strada sono state previste sanzioni molto più severe per tutti coloro che assumono alcol prima di mettersi alla guida, ovvero, vengono trovati sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Ma questi sono solo i più noti tra i fattori che influiscono sulla guida sicura e corretta. Anche la stanchezza potrebbe determinare una scarsa attenzione al volante e quindi incidere sulla capacità di ognuno di essere lucidi mentre si è alla guida.

La stanchezza ti rende pericoloso

Mettersi alla guida quando si è eccessivamente stanchi, questo potrebbe essere causa di pericoli in strada. Una situazione che potrebbe comportare rischi non solo per l’automobilista, ma anche per tutti gli utenti della strada. Proprio per questo motivo, prima di tutto è importante essere coscienti delle proprie capacità psicofisiche.

Il primo tra i pericoli di quando non si riposa abbastanza è troppo stanchi ci si mette al volante è il colpo di sonno. Addormentarsi al volante è ancora oggi causa di numerosi incidenti. Senza considerare poi, la notevole riduzione del tasso di attenzione che rende l’automobilista poco vigile e reattivo.

Se stai troppe ore alla guida, ti multano

Il Codice della Strada impone un limite massimo di ore in cui il conducente può stare alla guida. Ovviamente questo è ciò che viene previsto per i professionisti e per gli autotrasportatori. Particolare attenzione per quest’ultimi che devono registrare sulla loro carta per il tachigrafo, le effettive ore trascorse alla guida.

Non di rado però, gli automobilisti sono costretti alla guida per molte ore consecutive. La cronaca ci racconta poi che automobilisti fermati al posto di blocco sono stati addirittura trovati con più di una carta per tachigrafo. Questo ovviamente è costato delle multe molto salate.