Monopattini elettrici, è partita la nuova legge, fine della pacchia: se li vuoi guidare devi adeguarti I Coi soldi della multa te ne compreresti tre.
Fine dei monopattini in città? La nuova legge è un giro di vite forte e impone di adeguarti alle norme. Pena multe salatissime.
Il tanto chiacchierato nuovo Codice della Strada in arrivo a ridosso dell’estate (probabilmente entro la prima metà di giugno) è una bella mazzata non solo per gli automobilisti, ma anche per coloro che fanno uso (e talvolta abuso) di monopattini elettrici. E anche bici.
I ciclisti saranno sì tutelati con l’aumento (bisognerà capire i tempi) delle piste ciclabili. Ma con il nuovo Codice della Strada scatterà l’obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta.
Le buone nuove per le bici finiscono qui, visto che le e-bike verranno limitate a livello di sprigionamento di potenza massima, che avrà nei 250 watt una soglia invalicabile, pena multe salatissime. Forte diminuzione anche della velocità, visti i tanti e troppi incidenti (anche mortali): non si potrà superare i 30 km/h.
Va peggio a chi ormai da quattro anni a questa parte, in pratica dal lockdown per la pandemia da Coronavirus, utilizza i monopattini elettrici in città. È in arrivo una stretta che fa riflettere se continuare ad avvalersi di un mezzo tanto piccolo quanto pericoloso, soprattutto se non lo si guida con estrema cautela.
Multe da 200 a 800 euro
Assicurazione, targa e frecce obbligatorie. Ovviamente non si potrà guidare i monopattini elettrici senza casco. Sono queste alcune delle novità in arrivo dal nuovo Codice della Strada. Casco anche per i minorenni, per chi viaggia senza assicurazione è prevista una sanzione da 100 a 400 euro.
Andrà peggio per chi non monterà gli indicatori luminosi di svolta e freno su entrambe le ruote: in questo caso la multa schizza da 200 a 800 euro. In Europa la stretta sarà ancora maggiore come si evidenzia in Spagna dal nuovo disegno. Che a breve diventerà legge: potrebbe essere preso a modello anche in Italia dal momento che si tratta di una chiara indicazione arrivata dall’Unione Europea.
Sei mesi di tempo per adeguarsi
Anche in Spagna i monopattini elettrici dovranno avere un’assicurazione, e ci saranno appena sei mesi di tempo per adeguarsi. Assicurazione obbligatoria, dunque, che non verrà mai rilasciata se il veicolo non verrà registrato per essere identificato correttamente in modo tale da determinare meglio la loro eventuale responsabilità in un incidente stradale, con danni a terzi.
Il modello spagnolo mira sì a promuovere il trasporto sostenibile. Ma, data la proliferazione di questi veicoli per la mobilità leggera, si muove migliorare la consapevolezza sociale dei danni che potrebbero verificarsi. Alla fine la domanda sorge spontanea: conviene comprare o noleggiare un monopattino elettrico? Ai posteri l’ardua sentenza.