“Ora levano la patente a tutti” | Questo asterisco lo avevano ignorato tutti eppure il Codice della Strada lo menziona, corri subito ai ripari

Dinanzi a questa svista nessuno può farci nulla. Per fortuna abbiamo tempo e modo per rimediare: evitato il guaio.

Se dovessimo definire i pensieri fissi degli italiani, sicuramente un posto di primo ordine lo occupano i punti. C’è chi li accumula attraverso le raccolte nei supermercati in cui fa la spesa. Attraverso la propria fidelity card, è possibile sommare i punti necessari per poi richiedere dei premi al termine della raccolta.

Altri punti, invece, sono al centro dei pensieri di alcuni dipendenti statali e riguardano le graduatorie dei docenti e del personale ATA.

C’è chi, per una manciata di punti, non riesce a ottenere l’immissione in ruolo nonostante abbia superato il periodo previsto dalla normativa, o chi, dopo aver effettuato un concorso, non riesce ad accedere alla graduatoria proprio perché non ha raggiunto la quota minima di punti richiesta.

Ad ogni modo, i punteggi e i numeri ci riguardano in ogni ambito della nostra vita: possono riguardare l’altezza, il peso, gli anni, i tatuaggi che si hanno sul corpo.

La patente cambia forma

Tutto, in qualche modo, ritorna al concetto di punti. Questo preambolo serve appunto a mettere in luce il tema dei punti della patente. Sappiamo bene che in Italia, nel momento in cui si supera l’esame di scuola guida e si riceve il documento plastificato di colore rosa, si parte con una base di 20 punti.

Essi, chiaramente, possono essere decurtati in caso di infrazioni del Codice della Strada, ma si spera e ci si augura che ciò non accada. In alcune nazioni europee, come ad esempio la Spagna, quando un neopatentato supera l’esame di scuola guida, i punti iniziali assegnati sono solo 12, quasi la metà rispetto a quelli previsti dalla legge italiana.

Solo così si evita il ritiro della patente

Ora, però, sembra che, nonostante il numero congruo di punti con cui partiamo al momento dell’ottenimento della patente, si rischi seriamente di perderli tutti in un solo colpo a causa di atteggiamenti estremamente sbagliati. Come ben sappiamo, il Codice della Strada è stato recentemente modificato, precisamente nel mese di dicembre 2024, affinché le sanzioni e le punizioni siano ancora più rigide ed esemplari.

Questo perché gli incidenti, talvolta mortali, continuano ad aumentare, contribuendo a un trend negativo sulle nostre strade. Quindi, il consiglio che diamo a tutti, per evitare di mettersi in pericolo e di perdere punti dalla patente, è di rileggere bene il Codice della Strada o, quantomeno, trovare delle sintesi chiare per evitare di commettere errori gravi.