QUI L’AUTO NON VA PIÙ PRESA | Grande iniziativa del Comune italiano: chi vive qui viaggia GRATIS, presenta la richiesta

Finalmente l’auto non serve più nemmeno per andare a lavoro: ora ti portano loro e non spendi un euro, altro che taxi.

Che si tratti di lavoro, di svago, di sport o di altro, sono sempre di più gli italiani che utilizzano l’automobile sia per lunghe che per brevi tratte. Per quale motivo non si è soliti prendere un mezzo di trasporto pubblico?

A tale domanda, la risposta potrebbe essere molto più semplice e scontata di quanto sembri. In alcune zone del nostro Paese, senza fare distinzioni tra nord e sud, molti cittadini hanno sempre lamentato la poca sicurezza sui mezzi di trasporto pubblici e, soprattutto, a volte costi esosi e mancanza di puntualità nelle tratte.

Questo, quindi, di sicuro non ha favorito un miglioramento dell’impatto ambientale. Infatti, se si sta cercando di percorrere la strada della tranquillità e, soprattutto, del benessere ambientale, bisognerebbe promuovere sempre di più soluzioni utili non solo per i cittadini ma soprattutto per l’ambiente.

Ormai sono davvero tante le campagne pubblicitarie che troviamo in televisione, sui giornali, ma anche online, dove siamo sempre più messi nella condizione di poter dare anche un piccolo contributo sociale affinché si possa ovviare a questa problematica mondiale.

Mezzi ibridi ed elettrici

In Italia, come detto poc’anzi, sono molti i cittadini che utilizzano il monopattino elettrico per ovviare a questa problematica. Infatti, ciò può essere sicuramente utile per coloro che fanno brevi tratti, ma soprattutto per chi non è in giro con intere famiglie.

Quindi, a tal proposito, bisognerebbe sicuramente avere un atteggiamento diverso e, soprattutto, cercare qualche soluzione più geniale. Affinché i mezzi di trasporto possano essere sempre più precisi e puntuali, in diverse zone del nostro Paese sono state incrementate le assunzioni di nuovi autisti e la messa in atto di nuovi mezzi di trasporto ibridi ed elettrici.

Bonus 200 euro per tutti

Queste scelte si stanno rivelando essere estremamente positive e utili in tutta la nazione. Cosa si può fare, quindi, per fare in modo che i cittadini lascino più frequentemente l’auto a casa per scegliere il mezzo pubblico? A tale domanda la risposta è molto più semplice di quanto sembri. Infatti, la risposta, come riportato da TrevisoToday.it, viene proprio dalla regione veneta. Proprio qui, infatti, si è deciso di sposare un progetto che dà la possibilità ai cittadini di poter prendere un mezzo pubblico per andare al lavoro, per fare compere o anche semplicemente per recarsi al centro commerciale di fiducia, con un contributo regionale di 200 euro per l’acquisto di un abbonamento al Trasporto Pubblico Locale.

Chi ne trae vantaggio? Il cittadino, che non deve mettere mano al portafoglio, l’ambiente, che beneficia della riduzione delle emissioni di gas e carburante, e anche il Comune, che si dimostra estremamente sensibile ai problemi della comunità nel suo complesso.