RC auto satellitare e scatola nera: risparmi davvero o stai solo ‘svendendo’ la tua privacy i La legge ti toglie ogni dubbio

Da quando non si parla di altro che della scatola nera quello che ci si chiede è se sia veramente conveniente o se si stia svendendo la propria privacy. 

Proprio nel mese di luglio entra in vigore l’obbligo di installare sulle automobili di nuova produzione quella che comunemente si conosce come scatola nera. Fino a questo momento l’utilizzo era ad assoluto appannaggio degli automobilisti che potevano decidere di utilizzarla o meno. Ma se in futuro si acquisterà una vettura fabbricata nei giorni successivi a quelli di questo luglio, allora questa sarà già presente.

La scatola nera di cui spesso si parla nelle ultime settimana è un dispositivo elettronico in grado di raccogliere le informazioni su quello che succede in strada poco prima di un sinistro. Le registrazioni della scatola nera riguarderanno i 5 minuti precedenti all’impatto e i 5 minuti successivi.

Ma soffermiamoci sulla scelta di poter utilizzare la scatola nera perchè proposta dalla tua compagnia assicurativa. Sono moltissime quest’ultime che lo propongono per offrire un notevole risparmio a tutti coloro che si affidano al loro lavoro.

Il dispositivo satellitare permette di monitorare il comportamento dell’automobilista alla guida, raccogliendo quelli che possono essere dati importanti al fine della determinazione del premio assicurativo.

I vantaggi dell’utilizzo della scatola nera

Come succede per ogni singolo elemento di nuova introduzione nel mondo automobilistico, ecco che ci si chiede se sia un bene o un male. Ma i dubbi un merito a quella che è la scatola nera, sono veramente moltissimi. Ma nonostante ciò ci sarebbero dei notevoli vantaggi in tutto questo.

Innanzitutto permette di risparmiare sul premio assicurativo in quanto è anche semplice andare a determinare se l’automobilista ha seguito o meno un comportamento che sia effettivamente corretto durante la guida. Inoltre la raccolta dei dati permette di elaborare una polizza assicurativa personalizzata e corretta per le proprie esigenze. Ovviamente tutto questo non può essere sufficiente per accontentare gli automobilisti che temono per la loro privacy.

Alcune delle problematiche sollevate in merito

Il dubbio che assale molti automobilisti è se questa scatoletta sia poi in grado di rispettare la privacy dell’automobilista che la collega alla propria automobile. Non sono pochi i dubbi in merito alle problematiche collegate al riserbo delle proprie informazioni personali e al rischio che i propri dati vengano utilizzati. Ovviamente le compagnie assicurative cercano di rassicurare tutti i loro utenti.

Nonostante alcune compagnie propongono l’applicazione della scatola nera per avere un risparmio sulla polizza, non sono pochi i casi in cui per l’utilizzo della stessa occorre pagare un costo aggiuntivo. In buona conclusione è possibile affermare che comunque l’applicazione del satellitare è conveniente se vengono proposti reali sconti e se il guidatore è prudente.