STOP PATENTE A 18 ANNI, ora bisogna aspettare quest’età per essere in regola | Hanno stravolto tutto da un giorno all’altro

Se prima la patente aveva un ruolo fondamentale, ora le ultime novità sembrano dire ben altro. Ecco cosa sta succedendo.

Come sappiamo, in Italia, per poter accedere all’esame di scuola guida, sia teorico che pratico, bisogna avere almeno 18 anni. Cosa rappresenta la guida per i ragazzi che si affacciano al mondo degli adulti?

Sicuramente è un modo per sentirsi più responsabili, indipendenti e autonomi. Tuttavia, guidare richiede anche maturità e una serie di atteggiamenti estremamente importanti.

Non si deve pensare che la guida sia solo un mezzo per sentirsi più grandi o per fare colpo sulla persona che ci interessa.

La guida è una responsabilità. Se pensiamo proprio al concetto di guida, potremmo creare una sorta di similitudine con una delle figure più emblematiche della nostra letteratura italiana.

La necessità di avere una guida

Come ben sappiamo, Dante Alighieri, nella Divina Commedia, per addentrarsi nell’Inferno e nel Purgatorio si affidò a Virgilio, che lo sostenne anche nei momenti più difficili del viaggio. Nonostante si trattasse di un viaggio immaginario, il poeta aveva bisogno di qualcuno che lo guidasse e, quindi, riconosceva maturità e responsabilità nella scelta del suo accompagnatore.

Anche se abbiamo solo 18 anni, quando guidiamo una vettura, da soli o in compagnia, dobbiamo avere la consapevolezza e la lucidità di capire che stiamo compiendo un’azione che rappresenta il nostro modo di stare al mondo in maniera sicura, precisa e responsabile. Ora, però, sembra che nelle ultime settimane qualcosa sia cambiato.

Stop patente a 18 anni? I ragazzi pensano ad altro

Attenzione, va fatta una precisazione: in Italia, per poter accedere all’esame di scuola guida – come detto poc’anzi – è sufficiente avere 18 anni e possedere i requisiti fisici e psicologici idonei. Tuttavia, sembra che ci sia un repentino cambio di tendenza. Infatti, l’età media dei neopatentati in Italia è salita a 20 anni. Ma perché sta accadendo questo fenomeno? I ragazzi, già a 17 anni, non sentono più l’urgenza di iscriversi a scuola guida o di prendere la patente il prima possibile.

Questo accade perché, fortunatamente, si stanno promuovendo sempre di più trasporti pubblici sicuri, efficaci, efficienti e a basso impatto ambientale. Sicuramente, anche i social network hanno il loro ruolo in tutto ciò. I ragazzi, avendo ormai un legame fortissimo con lo smartphone per svariate attività, sanno benissimo che alla guida non può essere utilizzato né guardato, neanche di sfuggita.