Tana per le termiche: lo studio lo dimostra, in coda se guidi elettrico consumi di meno I Altro che crisi green, tanti stanno facendo il salto epocale
L’estate è diventata a dir poco sfidante, sia per gli esseri umani che per le automobili. Soprattutto quando si creano delle code nei momenti più “caldi” in termini di traffico
Naturalmente, in questo caso, ovvero quando si è costretti a stare fermi in coda, con questo caldo viene spontaneo chiudere i finestrini e accendere al massimo i condizionatori d’aria, per non dover subire la calura in mancanza di vento per via del fatto che la macchina è ferma.
Si è parlato più volte anche di come in realtà bisognerebbe comportarsi quando si è fermi con la macchina a motore acceso, e in linea di massima sarebbe il caso di spegnere il motore e di conseguenza di spegnere anche l’aria condizionata, in modo da limitare le emissioni di CO2 e di gas inquinanti.
Certo non è proprio il massimo della vita, trovarsi con 40 gradi all’ombra e fermi in coda magari sull’autostrada, dove non esistono ripari dal solleone ed è impossibile muoversi su alcuna via traversa, ma c’è modo sicuramente di risolvere in qualche modo la problematica.
Di certo chi può avere la meglio in situazioni come questa sono i possessori di automobili elettriche, che come tutto pensano sono molto meno inquinanti e non consumano troppo durante una sosta obbligata a motore acceso. Ad affermarlo uno studio dell’ADAC, l’automobile club tedesco, secondo cui la Tesla Model Y, o comunque le auto elettriche in generale offrono un vantaggio significativo rispetto alle auto a combustione interna quando si tratta di affrontare queste situazioni.
Climatizzatore: elettrica vs. termica
I test condotti dall’automobile club tedesco sono stati fatti dentro una nuova camera climatica che è capace di simulare temperature estreme, variando da -20 a +40 gradi centigradi. In questo tipo di ambiente così riprodotto, è stata simulata una tipica giornata estiva con una temperatura di 35 gradi centigradi. In queste condizioni la Tesla Model Y, con la batteria carica al 60%, è stata sottoposta a un test di otto ore, con il climatizzatore impostato a 20 gradi.
L’auto è stata sottoposta a temperature sul cruscotto di 45 gradi ma dentro l’abitacolo, la temperatura è rimasta sotto i 25 gradi, sia all’altezza della testa che nel vano piedi. Il consumo del climatizzatore è stato di circa 1,5 kWh all’ora, per un totale di 12 kWh al termine delle otto ore.
Le auto termiche consumano molto di più
Questo risultato è molto inferiore rispetto al consumo di un’auto a combustione interna, che consuma almeno 1,5 litri di carburante all’ora per mantenere l’aria condizionata attiva in condizioni di una fila sotto il sole agostano.
Facendo le dovute comparazioni, il consumo energetico delle auto termiche risulta molto più alto, rendendo le auto elettriche una scelta più efficiente e sostenibile per affrontare le code estive.