Ti hanno sospeso la patente, ma puoi continuare a guidare: è la LEGGE che te lo permette, anche se non lo sai I Ecco in quali casi
Ci sono situazioni speciali in cui se ti viene sospesa la patente, puoi comunque continuare a guidare per una serie di circostanze speciali
La patente a punti è il meccanismo introdotto in Italia a partire da martedì 1º luglio 2003 attraverso il quale ogni automobilista ha assegnati 20 punti al conseguimento della patente di guida.
In caso di lunghi periodi senza infrazioni alle norme del codice della strada vede aumentare i propri punti, ad ogni illecito stradale si vede togliere punti e dovrà superare nuovamente l’esame di teoria e l’esame pratico di guida qualora dovesse arrivare a perderli tutti (in quanto la perdita di tutti i punti causa la revisione automatica della patente).
Se per due anni di calendario non vengono commesse infrazioni che comportano la sottrazione di punti, ai conducenti che hanno almeno 20 punti viene automaticamente attribuito un “bonus” di 2 punti, mentre ai conducenti che hanno meno di 20 punti il punteggio viene riportato a 20. Il numero massimo di punti che si possono raggiungere con i bonus è di 30.
Nel caso in cui la patente venga sospesa per decurtazione di punti, ovviamente questa sarà ritirata dalle forze dell’ordine e il conducente non potrà in alcun modo circolare con la sua autovettura, tuttavia ci sono dei casi particolari per cui possono essere rilasciati dei permessi provvisori per circolare
Quando si può guidare con la patente sospesa
Il tipo di sanzione di cui parliamo si chiama sospensione breve della patente e viene comminata a chi ha già subito una decurtazione di punti dalla patente e quindi ne ha meno di 20. E’ una sospensione che viene data per trasgressioni gravi, che prevede il ritiro della patente contestualmente alla multa, e il rilascio di un permesso provvisorio per riportare a casa l’autovettura
Ma ci sono delle eccezioni per le quali è possibile che al conducente cui è stata ritirata la patente venga rilasciato un permesso temporaneo giornaliero di un tot di ore per consentirgli di andare e tornare dal posto di lavoro, a patto che l’infrazione che ha determinato il ritiro della patente non abbia causato incidenti gravi ad altre persone
La durata della sospensione può variare in base all’infrazione
Quanto durerà la sospensione della patente cambia in base al numero di punti presenti sulla patente del conducente: se il punteggio della patente è compreso tra 10 e 19 punti, la sospensione sarà pari a 7 giorni, mentre per un punteggio inferiore a 10 punti, la sanzione aumenta a 15 giorni.
Nel caso in cui l’infrazione invece causi un incidente, il periodo di sospensione della patente raddoppia.
Tra le violazioni che possono far sospendere la patente ci sono il senso vietato, il divieto di sorpasso, la mancata precedenza, il semaforo che vieta la marcia (rosso), il mancato rispetto dell’alt di un agente del traffico, mancato rispetto delle regole sui passaggi a livello, il sorpasso a destra, tra le altre.