Triangoli in auto, il Codice della Strada stravolge tutto: ora SERVONO BEN DUE | Se ti fermano sprovvisto, paghi oltre 100 euro
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Autostrada - foto pixabay - targetmotori.com
Il Codice della Strada non ammette errori. Senza il secondo triangolo non scendere di casa, ti multano fino alla sesta generazione.
Quando siamo soliti metterci al volante, oltre a non dimenticare le chiavi, la patente e a controllare il livello del carburante, sarebbe buona norma ricordarsi di avere con sé il giubbotto catarifrangente e, soprattutto, il triangolo di emergenza.
Non tutti sanno, infatti, perché quest’ultimo sia obbligatorio. In realtà, serve principalmente a segnalare la presenza del proprio veicolo fermo, prevenendo così ulteriori incidenti o problemi per chi transita su quel tratto di strada.
La distanza alla quale deve essere posizionato è fondamentale. Spesso si commette l’errore di collocarlo troppo vicino al veicolo, ma questo è un grave sbaglio: il triangolo deve essere posizionato a 50 metri dal veicolo su strade extraurbane e addirittura a 100 metri in autostrada.
Insomma, deve essere ben visibile, ma rispettando queste norme.
Triangolo di emergenza? In auto devono essercene due: il Codice della Strada parla chiaro
Il triangolo di emergenza è stato reso obbligatorio nel 1977 con l’articolo 162 del Codice della Strada. Successivamente, l’Unione Europea ha deciso di adottare un modello standard per tutti i Paesi membri, al fine di promuovere la sicurezza stradale.
Ora, però, sembra che la normativa sia cambiata e che sia obbligatorio avere due triangoli in auto. Scopriamo tutti i dettagli della vicenda affinché non si venga beccati senza conoscere tutta la normativa vigente in tale materia. Sarebbe il caso di prendere nota e, soprattutto, farsi portavoce anche con amici e parenti di quanto è riportato nel prossimo paragrafo.
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Senza doppio triangolo di emergenza scatta la sanzione: tutto cambierà dal prossimo anno
In realtà, però, ciò non riguarda l’Italia, ma la Spagna. Infatti, fino a due anni fa, il Codice della Strada spagnolo prevedeva l’obbligo di averne due, da posizionare uno davanti e uno dietro al veicolo in caso di sosta forzata. Dal 2026, però, tutto cambierà: i triangoli saranno sostituiti da un dispositivo luminoso chiamato V-16.
Questo strumento dovrà essere posizionato sul tetto dell’auto e garantirà a chi guida di non dover scendere dal veicolo per nessun motivo. Ciò serve soprattutto per garantire l’incolumità di chi guida e che si trova in uno stato di difficoltà per il cattivo funzionamento dell’automobile. Con l’auspicio che nessuno possa trovarsi in situazioni di difficoltà, in questo, però lo Stato corre ai ripari e pensa al bene dei cittadini.