Trump chiama Musk: avrà un posto nel suo (eventuale) governo I Occhio al futuro delle elettriche negli Usa
Forse non sembra ma le elezioni americane sono molto vicine, e Donald Trump ha sferrato i suoi attacchi più potenti e le sue armi più segrete
L’ex presidente americano, che dopo il suo primo mandato ha tentato di essere rieletto ma è stato sconfitto da Joe Biden, è pronto a scendere in campo nuovamente ed a correre per la Casa Bianca per un eventuale secondo mandato a distanza di 4 anni dalla fine del primo.
Non che tutta l’opinione pubblica sia favorevole a un ritorno di Trump alla guida del Paese, tanto che Joe Biden, dopo aver accettato di doversi ritirare dalla corsa per un secondo mandato, ha dato il suo endorsement a Kamala Harris, sua vice presidente, la quale è sostenuta anche dall’ex presidente Barack Obama e sua moglie Michelle.
Ognuno dei due candidati ha ovviamente il suo programma elettorale, ognuno dei due candidati saprà come darsi battaglia per ottenere la vittoria, e alla fine saranno solo gli americani a decretare chi sarà a sedere sulla poltrona presidenziale al 1600 di Pennsylvania Avenue, quando il prossimo 5 novembre si terranno le elezioni.
Ovviamente i due candidati, nello sciorinare i loro programmi elettorali, hanno pensato anche a delle “alleanze” con imprenditori e figure importanti e in vista del panorama internazionale, per assicurarsi l’appoggio di chi “conta” a questo mondo. E Trump ha pensato bene di chiamare Elon Musk in persona.
Trump può contare sull’appoggio di Elon Musk
Il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, Donald Trump, ha offerto un posto nel suo gabinetto al proprietario di Tesla, Elon Musk. Non se lo è fatto dire due volte, il titolare dell’azienda di auto elettriche più in vista al mondo, ed ha cominciato già da tempo a sostenere pubblicamente Trump nella sua corsa elettorale.
Musk, che ha già una discreta presenza a Washington, con aziende che hanno importanti contratti governativi, è pronto a diventare un attore ancora più grande se Trump tornasse al potere. Si è avvicinato a lui e lo ha consigliato sui veicoli elettrici e sulle politiche relative alle criptovalute, il che rappresenta un cambiamento radicale rispetto a una relazione un tempo instabile in cui entrambi si scambiavano anche qualche insulto occasionale.
Trump cambia rotta sulle auto elettriche
Trump non è mai stato un grande amante dei veicoli elettrici , ma ultimamente il trend si è invertito al punto che l’ex presidente avrebbe definito le Tesla “incredibili”. Trump ha anche elogiato l’intelligenza di Musk con queste parole: “Hai sicuramente una mente fertile. Tu ed io possiamo parlare di razzi, tunnel e auto elettriche», riferendosi alle numerose iniziative imprenditoriali del tycoon.
In una recente intervista con Reuters , alla domanda se prenderebbe in considerazione la nomina di Musk a un ruolo consultivo o a una posizione nel suo gabinetto, Trump ha affermato che Musk “è un ragazzo molto intelligente. “Lo farei sicuramente.” La risposta di Musk è stata immediata ed è arrivata poche ore dopo tramite X: “Sono disposto a servire”, ha scritto sul social il numero uno di Tesla.