Vacanze auto all’estero, informati prima di partire: serve la patente internazionale
Pianifica al meglio la tua vacanza all’estero, soprattutto se hai l’intenzione di noleggiare un mezzo motivo per cui i servirebbe una patente di guida internazionale.
Si tratta di un particolare documento che ha validità per la guida al di fuori del territorio italiano ed europeo e non solo, dato che questo è necessario anche in nazioni come Svizzera, Algeria e Turchia.
Questo documento, quindi, non è solo necessario per avere accesso al noleggio mezzi nei paesi di destinazione, ma al tempo stesso è valido come documento di riconoscimento e che vi autorizza a guidare in strada, prestando attenzione al Codice Stradale della nazione dove siete diretti.
Per avere accesso alla patate di guida internazionale, quindi, bisogna procedere alla presentazione dei documenti di riconoscimento necessari, specificando anche qual è la nostra destinazione.
Ecco cosa dobbiamo sapere in merito e come ottenere la patente di guida internazionale, insieme al tempo di validità.
Vacanze all’estero: dove serve la patente di guida internazionale?
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, la patente di guida italiana è valida per tutti gli stati membri dell’Unione Europa, tranne che in Svizzera, Algeria e Turchia. Per i viaggi oltre i confini dell’Europa è necessario fare affidamento alla patente di guida internazionale, documento del quale ne esistono due tipologie ben diverse a seconda delle nazioni di riferimento.
La prima tipologia di patente è regolata dalla Convenzione di Ginevra del 1949, la seconda è regolata dalla Convenzione di Vienna del 1968. Nel primo caso, dunque, avremmo a nostra disposizione una patente di guida internazionale valida di soli 12 mesi e può essere usata solo nelle seguenti nazioni: austria, Cambogia, Perù, Marocco, Canada, Egitto, Giordania, Nuova Zelanda, India, Singapore, Sudafrica, Sri Lanka, Stati Uniti, Argentina, Turchia, Thailandia e Venezuela. Il secondo documento, invece, è valido per la guida Cile, Bahamas, Brasile, Ecuador, Filippine, Indonesia, Messico, Iran, Sudafrica, Mongolia, Uruguay e Bielorussia. Tutte le informazioni necessarie sono presenti anche sul sito viaggiare sicuri del ministero degli Affari Esteri.
Ecco come avere accesso alla patente di guida internazionale
Per avere accesso a uno dei due documenti di guida internazionale, dunque, dobbiamo recarci presso la sede della motorizzazione di riferimento nella nostra provincia, oppure possiamo semplicemente fare affidamento al portale dell’Automobilista Online. In entrambi i casi, comunque sia, dobbiamo richiedere il modulo TT746 dobbiamo allegare due fototessera, una delle due deve essere autocertificata, insieme alla patente di guida ancora valida. Le spese da sostenere per il documento sono le seguenti: 16 € per la marca da bollo, attestazione versamento di 10,20 € che deve essere fatto sul conto corrente di destinazione e 16 € su conto corrente 4028. Per ottenere il documento in questione, inoltre, possiamo fare affidamento anche alla Delegazione ACI, ma questo impiegherà dai 10 ai 15 giorni lavorativi per il rilascio.
Esistono però alcuni casi particolari per quanto riguarda la patente internazionale, facciamo riferimento all’Asia Medioriente. In Cina, ad esempio, è tassativa avere il titolo provvisorio di patente senza alcun tipo di deroghe. In Corea del Nord è previsto il lasciapassare che deve essere autorizzato dalle autorità locali, mentre è proibito il noleggio e viaggiare in assenza di una guida del luogo. In qualunque caso, a prescindere dalla destinazione di riferimento, è consigliabile portare sempre con sé il proprio documento di guida italiano perché in caso di furto smarrimento andrà esibito alle autorità che, previo controllo, potranno attestare l’esistenza della patente internazionale.