Viaggio in auto da Nord a Sud, ti serve un mutuo: ecco quanto spendi, OGGI, per un weekend al mare dall’altra parte d’Italia I Peggio che andare in aereo all’estero

L’aumento del costo della vita si riflette sulle vacanze. Il viaggio da Nord a Sud dell’Italia è diventato una prerogativa per pochi. Ecco quanto spendi.

Per molti le vacanze sono passato, trapassato remoto. Per altri un presente da organizzare per un futuro lontano dalla vita lavorativa sempre più stressante con questo caldo che sta asfissiando l’intera Italia. Tant’è.

Oggi ovviamente è più semplice organizzare un viaggio cercando di ottimizzare i costi per capire con quale mezzo raggiungere l’agognata terra promessa. L’esplosione di internet e delle applicazioni sui cellulari ci fa confrontare i prezzi, comprendere dati alla mano come risparmiare.

Così, una volta scelta la destinazione, è un attimo capire se ci conviene andare in aereo, in treno, nave o direttamente in macchina. Per molti anni i viaggi in Italia in auto andavano per la maggiore, per tutta una serie di motivazioni.

La benzina aveva generalmente costi accessibili a tutti, i caselli autostradali non rappresentavano certo un peso per il tesoretto da utilizzare per le vacanze, in certi tratti non si pagava nulla. Adesso non è più così. Vuoi per l’aumento del costo della vita, vuoi per caro-carburante (anche se quest’anno la benzina non è ai livelli di un recente passato), vuoi per gli aumenti per certi versi inspiegabili al casello, l’uso dell’auto come fonte di risparmio in Italia per gli spostamenti vacanzieri non è più affatto scontato.

Conti alla mano

Uno degli ultimi report di Assoutenti offre uno spunto di riflessione sui costi da sostenere in auto quando si è in viaggio. La benzina questa estate non è un problema, a differenza dello scorso anno stiamo ben sotto il muro (sfondato nel 2023 di questi periodi) dei due euro, la media è di 1,851 euro al litro. Un piacevolissimo -4,7% e un altrettanto soddisfacente risparmio di circa quattro euro e mezzo su un pieno di benzina, che diventano cinque per chi mette gasolio.

Probabilmente è l’unica buona notizia per chi ama andare in vacanza con la propria auto (o a noleggio), almeno in Italia. Per spostarsi da Torino a Palermo ci vogliono quasi quattrocento euro di viaggio, al netto del mangiare, ma soprattutto 175,6 euro di casello per un totale di 567,6 euro.

Cosa fare

Meglio andare in treno, questa l’indicazione del report di Assoutenti. Paragonando i due spostamenti, infatti, non c’è partita nonostante un rincaro dell’8,3% rispetto all’anno scorso sui binari delle ferrovie.

La tratta Milano-Salerno ad esempio può arrivare ad un minimo di 100 euro fatta in determinati giorni e fasce orarie, ma può anche superare le 400 euro. Milano-Catania, al netto di promo non preventivate e preventivabili, varia da un minimo di 284,9 euro, ma anche un massimo di 372 euro. Quasi duecento euro in meno! C’è perfino più risparmio in aereo rispetto alla macchina. A meno che non si è in tanti a viaggiare su quattro ruote e, in questo caso, si possono dividere le spese.