Lewis Hamilton ammette la superiorità Red Bull sul circuito di Austin

Lewis Hamilton ammette la supremazia della Red Bull sul Circuito delle Americhe ad Austin. La sua Mercedes ha dovuto rincorrere Max Verstappen per la maggior parte del GP degli Stati Uniti, ma senza riuscirci.

Ad ogni modo, il sette volte campione del mondo non manifesta alcuna intenzione di abdicare. Anzi, il britannico vuole combattere fino alla fine per difendere il suo titolo, nonostante la concorrenza dell’olandese si sia fatta sempre più autorevole, gara dopo gara.

Lewis Hamilton, cosa ha detto dopo il GP degli Stati Uniti

Lewis Hamilton ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la gara tenutasi ad Austin nello scorso weekend. Il portacolori della Mercedes è stato capace di bruciare il suo rivale Max Verstappen al via, ma la Red Bull ha messo in atto le strategie giuste per riprendersi la vetta della corsa. L’inglese sembrava più veloce dell’olandese con gomme dure, ma in seguito ha dichiarato che non era assolutamente così, almeno secondo lui.

“Ritengo che loro siano stati più veloci di noi per l’intero fine settimana e con qualsiasi mescola di gomme”, così ha esordito Hamilton. “Il caldo non ha fatto altro che far emergere la loro vera forza, un po’ come si è visto anche in altri appuntamenti, come ad esempio in Bahrain”. Le prossime due gare dovrebbero essere ancora favorevoli alla scuderia austriaca, ossia in Messico e in Brasile. Tuttavia, il buon Lewis non demorde assolutamente.

“Devo essere soddisfatto del lavoro fatto oggi e vivere il momento. Non siamo stati abbastanza veloci per vincere, ma affrontiamo una gara per volta. I prossimi due circuiti sono adatti alla Red Bull. Cerchiamo di ridurre al minimo il gap e vediamo se possiamo fare un lavoro migliore”, ha aggiunto Lewis Hamilton.

L’ingegnere della Mercedes Andrew Shovlin ha invece parlato di una “Red Bull più forte nel posteriore” e di un “mancato adattamento alla pista” da parte delle Frecce Nere. Non mancheranno le occasioni di riscatto, anche se il mondiale di Formula 1 si avvia verso le fasi decisive.