Max Verstappen, il segreto del campione del mondo è nel simulatore
Nei weekend nei quali non corre in Formula 1, Max Verstappen è noto come pilota di simulatori online. Spesso, il campione del mondo prende parte a eventi endurance online.
Uno di questi riguarda la 24 Ore di Le Mans Virtual, alla quale l’olandese parteciperà insieme al Team Redline, la sua scuderia su Internet. Da Gran Turismo ad Assetto Corsa, da iRacing a F1 2021, passando per rFactor, le community online collegate al mondo dell’automobilismo crescono a vista d’occhio.
Max Verstappen e la passione per le gare online
Max Verstappen ritiene che la scelta di cimentarsi con il mondo delle gare online gli consente di trarre notevoli vantaggi nel mondo reale. Lo ha confermato anche in un’intervista rilasciata al suo sponsor CarNext. “Il sim mi tiene in forma e migliora la mia messa a punto. Non sto correndo sul simulatore con un’auto di Formula 1, ma è come le Gran Turismo, con tecnica di guida diversa. Continuo a testare me stesso e sfido piloti sim molto veloci”.
L’olandese ha poi aggiunto: “È interessante vederli guidare, guardare come frenano e controllano la vettura. Mi piace confrontarmi con persone veloci nella simulazione, anche se non hanno una vera esperienza con certe macchine. Sul simulatore, questi ragazzi sono un punto di riferimento e devo raggiungere il loro limite. Quando non sono attivo, ciò mi aiuta per la vita reale”.
Max Verstappen appartiene al Team Redline, tra i migliori delle corse sim. Il pilota le prende sul serio come se si trattassero di gare reali e trascorre del tempo discutendo di configurazioni online con la sua scuderia virtuale, anche mentre cerca di allestire la sua Red Bull in un Gran Premio vero e proprio.
“La mia squadra ha vinto quasi tutto nelle corse sim. È divertente farne parte, vincere queste gare e spingere al massimo è semplicemente fantastico. Per ottenere risultati, bisogna lavorare insieme, cambiare la configurazione, puntare su preparazione e strategia. Anche una gara di 24 ore intorno al Nordschleife è molto difficile. Anche durante i fine settimana di F1, quando esco dalla mia vettura, cerco di restare in contatto con i ragazzi del team su Discord riguardo a configurazione, idee per prove e così via”, ha concluso Max.